Stimolazione Cognitiva
È un intervento non farmacologico rivolto a persone con patologie neurodegenerative (quali demenza, malattia di Parkinson, Sclerosi Multipla, ecc..), che ha l’obiettivo primario di “rallentare” la progressione della malattia.
La caratteristica di queste patologie è quella di far perdere progressivamente alla persona tutte le funzioni mentali che sono indispensabili per la sua vita quotidiana. Stimolando, giorno per giorno, in maniera strategica le funzioni residue è possibile contenere la perdita funzionale delle abilità cognitive, mantenere il più a lungo
possibile l’autonomia del soggetto e promuovere il benessere complessivo migliorando lo stato dell’umore e riducendo alcuni fenomeni comportamentali come il vagabondaggio,
l’agitazione psicomotoria e altri aspetti che si associano spesso a queste patologie.
Il programma terapeutico è individualizzato: si basa sul profilo neuropsicologico della persona, definito con una precedente valutazione neuropsicologica, sui suoi bisogni, interessi, attitudini e livello socio-culturale.